Questa mattina ero concentrata nella mia seduta al gabinetto, amo leggere al bagno, mi si apre la mente!
Leggevo un libro sullo sciamanesimo indiano Americano, legato ai simboli animali.
Allora mi è venuto in mente che ogni persona in fondo incarna un animale della terra, ne possiede le sue potenze, forse perchè noi esseri umani, siamo gli unici animali a non avere una personalità ben definita e possiamo diventare falsi come Giuda.
Almeno se ci troviamo davanti ad un leone possiamo immaginare cosa ci può accadere ma quando siamo davanti ad un nostro simile o peggio, davanti a noi stessi potrebbe accadere di tutto. Ogni essere umano così, ha le virtù o i difetti di un animale diverso.
Ho cominciato a pensare alle persone che conoscevo e immaginare quale animale potessero essere associate.
Il gioco diventava più interessante pensando a persone che non conosco profondamente o affatto.
Ad esempio, mi è venuto in mente un avvocato che incontravo spesso quando esercitavo, che era simile ad un serpente, con tutto il rispetto per il serpente. Viscido e strisciante, forte con i deboli, debole e vigliacco con forti.
Ho pensato ad un ristoratore che ho associato ad un merkaat.
C'è Patrizia, la mia collega al Bookcafè che simpaticamente assomiglia proprio ad un gatto. A volte mi fissa con le braccia conserte mentre le sue palpebre si abbassano lentamente lottando con la luce.
I miei vicini di casa sono cinesi e mi sembrano marmottine.
E poi mi viene da pensare, ad esempio, a persone famose, come Monica Bellucci che l'associo ad un Pavone; oppure Fiorello che possiede, a mio avviso, le virtù di un Gibbone mentre il fratello, che pur avendo gli stessi tratti somatici mostra l'indole della tigre.
Forse l'animale è veramente una forza che ti prende dentro concedendoti la sua potenza, chissà.
A me piace immaginare che gli altri animali, diversi dalla specie Uomo possano aiutarci con la loro forza e potenza.
Io mi sento...gli sciamani consigliano di non dirlo altrimenti se ne perdono i poteri!
1 commento:
Forse uno spirito animale ci accompagna al pari di un seguace, o addirittura più spiriti, ma un uomo in se stesso non si può identificare in un animale, l'inconscio racchiude un'infintà di espressioni e di identità animali. L'io sceglie una personalità che comunque si modifica nel tempo con le esperienze e con le prove.Oggi sono un gatto, domani sarò un po' leone...leongatto, dopodomani una gazzella....gazelleogatto.....
ciao Barbara
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