Negli ultimi tempi sono accadute cose diverse. La mia vita non è cambiata, sono cambiata io.
Desideravo riallacciarmi al passato per analizzarlo e sondare, nel modo più distaccato possibile le cose che hanno influito nelle mie scelte bizzarre e irrazionali.
Solo nel giro di 10 giorni ho ncontrato una compagno delle elementari e uno di scuola media.
Un pò mi è capitato, un pò l'ho desiderato. Il compagno delle elementari è diventato un bravo attore, preparato, forte.
L'amico delle medie è sempre stato bravo in matematica e scienze in modo speciale ed è un ricercatore.
Insomma sono fiera di aver incontrato proprio loro.
Credo nelle coincidenze e nell'anima che ti guida.
Ho notato che i due personaggi, per quanto diversi, sconosciuti fra loro, abbiano alcune caratteristiche in comune che mi esortano a migliorami.
Entrambi razionali, dediti alla professione, meticolosi, precisi, logici. Un segno che mi spinge a ritornare con i piedi per terra.
Entrambi in cerca di qualcosa nonostante i successi che costellano la loro vita.
Tutti cerchiamo qualcosa, ed è giuto così. Quando accade a chi ha successo si nota maggiormente.
E da qui che voglio cominciare, da questi due incontri speciali. Non capita tutti i giorni di rivedere due compagni delle scuole dell'obbligo persi di vista.
Tra l'altro sospetto che l'attore non si ricordava di me, credo che abbia mentito per gentilezza. E' un attore deve fare spazio nella memoria per ricordare i copioni. Non fa nulla. Va bene lo stesso.
Di solito si tende a dare per scontato tutto, io desidero non farlo.
e poi non posso permettermi di questi tempi di dare per scontato qualcosa, sarebbe un fallimento, significherebbe che non ho proprio imparato nulla.
Come è difficile cercaer la strada che ti conduce a te stesso.