Nasciamo soli e moriamo soli
un'atrocità che dissi a mia madre.
La spinsi nel burrone della morte,
la mia rabbia e la mia violenza,
come in esorcismo demoniaco,
vennero assorbite da lei
che le portò via con sè
liberandomi.
Morì in compagnia delle mie impurità,
degli spiriti malvagi che albergavano in me,
mi salutò non guardandomi negli occhi
ma mi salutò.
Quando arrivò a destinazione
illuminò le miei ombre
con un messaggio eterno:
ti amerò per sempre.
2 commenti:
bellissima...
Chiunque tu sia, grazie.
Un abbraccio.
Angie Curatolo
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